Carl Carlsson Gyllenhielm
Carl Gyllenhielm (1574 – 1650) è stato un politico e militare svedese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era un figlio illegittimo del re Carlo IX di Svezia avuto dall'amante Karin Nilsdotter.
La sua educazione fu accurata e fu inviato all'estero per proseguire gli studi. Tornato in Svezia entrò al servizio del padre.
Durante la guerra contro la Polonia, venne fatto prigioniero nell'assedio di Wolmar insieme a Jacob De la Gardie. Sigismondo III di Svezia lo volle tenere prigioniero fino alla morte di Carlo IX, con il quale era in disputa per il trono di Svezia.[1]
Dopo sei anni e mezzo tentò invano di fuggire. Trascorse gli anni di prigionia scrivendo e traducendo inni. Le catene che portava sono ancora conservate nella sua tomba monumentale nella cattedrale di Strängnäs.[2]
Nel 1613 venne liberato e il suo fratellastro Gustavo II Adolfo di Svezia lo fece barone, fedelmaresciallo nell'esercito svedese nel 1616, consigliere privato nel 1617. Nel 1620 divenne alto ammiraglio.
Nel proprio feudo, acconsentì a costruire una fabbrica per la lavorazione del ferro e una vetreria, facendo diventare il proprio territorio il centro industriale più importante del meridione della Svezia.
Nel 1615 si sposò con Kristina Coste, figlia del tesoriere Seved Svensson Ribbing, dalla quale non ebbe figli.
Tra il 1633 e il 1644 entrò a far parte del consiglio di reggenza per la regina Cristina di Svezia.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Erik Johansson Vasa | Johan Kristiernsson Vasa | ||||||||||||
Birgitta Gustafsdotter Sture | |||||||||||||
Gustavo I di Svezia | |||||||||||||
Cecilia Månsdotter Eka | Måns Karlsson Eka | ||||||||||||
Sigrid Eskilsdotter Banér | |||||||||||||
Carlo IX di Svezia | |||||||||||||
Erik Abrahamsson Leijonhufvud | Abraham Kristiernsson Leijonhuvud | ||||||||||||
Birgitta Månsdotter Natt och Dag | |||||||||||||
Margherita Leijonhufvud | |||||||||||||
Ebba Eriksdotter Vasa | Erik Karlsson Vasa | ||||||||||||
Anna Karlsdotter Vinstorpa | |||||||||||||
Carl Carlsson Gyllenhielm | |||||||||||||
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Karin Nilsdotter | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stanley Leathes et al., The Cambridge Modern History, Cambridge University Press, p. 174.
- ^ Horace Marryat, One year in Sweden, vol. 1, J. Murray, 1862, pp. 70-71.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carl Carlsson Gyllenhielm
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24589678 · ISNI (EN) 0000 0001 1469 2886 · CERL cnp01282090 · GND (DE) 143613642 |
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